Ctu:
per iscriversi all’Albo (e rimanere iscritti), sono necessari alcuni requisiti.
Ci sono sempre stati;
ma ora c’è un Decreto ministeriale apposito,
e quindi se ne aggiungono altri.
Quali?
Da quando?
Perché?
Scorri giù (sotto l’immagine), per saperne di più.
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1. Perché i Consulenti tecnici del Tribunale devono possedere certe caratteristiche?
Gli Ausiliari del Giudice, pur essendo professionisti indipendenti, vengono investiti di un ruolo ufficiale e da particolari responsabilità, e quindi debbono per forza offrire maggiori garanzie.
Per la tutela del Tribunale, e di tutte le persone che chiedono giustizia.
2. Quanti anni di esperienza vengono richiesti?
E’ possibile divenire Ausiliario, solo dopo il quinto anno di iscrizione all’Albo professionale.
Ma forse è meglio registrarsi dopo aver fatto un po’ di esperienza, indipendentemente dagli anni di iscrizione.
3. Dove ci si iscrive all’Albo dei Consulenti tecnici d’ufficio?
Per adesso si fa ancora riferimento al Tribunale provinciale.
Quindi dipende dalla Area metropolitana di residenza (o domicilio).
Ma a breve ci sarà l’Albo nazionale, e ci si dovrà iscrivere attraverso il sito Pst Giustizia, probabilmente
4. Chi controlla le domande di iscrizione?
Da sempre c’è un apposito Comitato, che prima si riuniva ogni quattro anni.
Ma adesso i controlli sono più stringenti.
5. Cosa è previsto per chi perde i requisiti?
La revisione dell’albo adesso è biennale.
Per assolvere a questo compito, la Commissione invia una Pec a tutti gli iscritti, ogni due anni.
Chiedendo ad ogni Consulente di redigere ed inviare la domanda di conferma di tutti i requisiti.
Se ne manca uno, o se la risposta arriva in ritardo, è prevista la cancellazione.
6. Quali sono i requisiti per iscriversi e rimanere nell’Albo dei Ctu?
Prima del Decreto 109, i requisiti erano quelli stabiliti dalla Riforma Cartabia:
- condotta morale e politica specchiata,
- iscrizione all’associazione, collegio o ordine professionale,
- consenso al trattamento dei dati personali.
Il decreto anzidetto aggiunge le qualità che seguono:
- essere in regola con gli obblighi di formazione professionale continua, previsti dagli ordinamenti professionali;
- possedere la speciale competenza tecnica, nelle materie oggetto della categoria di interesse (cinque anni di esperienza);
- residenza o domicilio professionale nel circondario del Tribunale.
Inserendo i suoi dati, il Ctu, deve anche dichiarare:
- di non aver riportato condanne passate in giudicato (oppure elencare le condanne eventualmente riportate);
- di non essere a conoscenza di procedimenti penali pendenti a suo carico (oppure i processi che lo vedono imputato);
- di non aver riportato sanzioni disciplinari (negli ultimi cinque anni);
- di essere in regola con gli obblighi di formazione professionale continua (indicando i crediti conseguiti), e con gli obblighi contributivi e previdenziali;
- la categoria e il settore di specializzazione;
- le generalità e l’indirizzo di posta elettronica certificata;
- i titoli di studio conseguiti;
- eventuali percorsi formativi sulla conciliazione, sul processo, e sull’attività del Consulente tecnico;
- il curriculum scientifico;
- l’ordine, il collegio, l’associazione o la categoria del ruolo dei periti e degli esperti tenuto dalla camera di commercio, in cui è iscritto;
- l’attività professionale svolta (con particolare riguardo a quella degli ultimi cinque anni);
- la conformità agli originali dei titoli e documenti attestanti la formazione e l’attività professionale svolta, prodotti in copia;
- l’impegno a comunicare senza indugio ogni variazione del proprio indirizzo di posta elettronica certificata e ogni altra circostanza rilevante sopravvenuta.
7. Come ci si iscrive all’elenco dei Ctu?
L’applicativo dedicato all’iscrizione dovrebbe essere quasi pronto.
E’ previsto che venga pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia, entro sei mesi dall’entrata in vigore del D.M. 109/23.
8. Quando diventa obbligatoria la re-iscrizione all’albo telematico?
Le date sono queste:
04/08/2023 – data del Decreto ministeriale 109;
11/08/2023 – pubblicazione del Decreto in Gazzetta ufficiale;
26/08/2023 – entrata in vigore del Decreto 109;
26/02/2024 – data entro la quale debbono essere stabilite le specifiche per gli albi e per l’elenco informatico.
Da quando le specifiche tecniche vengono pubblicate sul sito del Ministero
i Ctu hanno poche settimane per completare la procedura
(non è chiaro se siano 60 o 90 giorni).
Ti conviene salvare questa webpage e tornarci ogni tanto, la terremo aggiornata con le novità previste.
Troverai le novità nel paragrafo che segue.
9. Aggiornamenti.
….
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- consulta il testo del Decreto del Ministero della Giustizia n.109 del 04/08/2023.
- dai una occhiata alle disposizioni di attuazione del Cpc.
. Prima di andartene…
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© 2023 Gabriele Carniani – Riproduzione riservata
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